Bruiser (2000)

Bruiser (2000) featured

Henry Creedlow ha una vita di merda: moglie arraffasoldi e spocchiosa, lavoro annichilente con annesso capo idiota e porcone, amici traditori e doppiogiochisti…
Insomma, il tipico medio borghese americano.
Un giorno però, quando proprio non ce la fa più, si ritrova magicamente con una maschera bianca al posto del viso, una maschera che gli permette di spersonificarsi e di abbracciare finalmente il suo lato a lungo represso.
Quello vendicativo.

Bruiser (2000)

Film decisamente da dimenticare per il leggendario George Romero, autore della famosa quadrilogia sui morti viventi intorno a cui ruota tutto il baraccone zombie mondiale: coproduzione Francia-USA, girato in Canada e uscito direttamente in homevideo, questo Bruiser è un filmetto di tensione con un simbolismo spiccio da calci in bocca e sputi in groppa.

Questa storiella insipida dell’uomo represso che perde la maschera sociale che tutti noi portiamo addosso quando interagiamo in società è talmente da manuale che sembra più un film di uno studente di cinema che invece una pellicola realizzata dal genio che ci ha regalato Monkey Shines.

Molta tristezza.

VOTO:
2 tristezze

Bruiser (2000) voto

Titolo originale: Bruiser
Regia: George A. Romero
Anno: 2000
Durata: 99 minuti

I film sono visti rigorosamente in lingua originale.
Se ti senti offeso, clicca qui

Autore: un Film una Recensione

I was Born, I Live, I will Die

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *