Silvia ed Andrea sono due giovani italiani del Trentino che portano avanti l’umana tradizione millenaria del contadino-allevatore.
Una coppia giovane e rodata che, a differenza di un pubblico superficialotto, non ha paura dei silenzi e dei tempi morti e che sembra non poter essere minimamente smossa dalla faticosa routine giornaliera a cui la loro piccola azienda li sottopone.
A mescolare le carte in tavola arriva però il desiderio di lei di partire per un corso semestrale in Texas per affinare la disciplina equestre del reining.
Tra una birra al pub del paese e una pulita al cazzo dei cavalli, tra il parto di una scrofa e la partenza di Silvia, la coppia dovrà tenere botta e fare i conti con il capitale emotivo accumulato fino a quel momento.
Basterà?
Straordinario piccolo film semi-documentaristico per il promettente Vito Palmieri che sembra possedere un occhio particolarmente attento alle tante microstorie che compongono la galassia umana.
Come in altri suoi lavori precedenti, qui gli attori sono presi dalla famigerata “strada” (nel loro caso dalla valle del Chiese, dove effettivamente si svolge la storia) e la cosa sembra non aver impattato minimamente sulla resa narrativa, anzi: proprio come da scuola neorealista l’intreccio amoroso ha preso linfa vitale dal vissuto reale dei due protagonisti (Silvia e Andrea sono una vera coppia di allevatori) e l’unico problema reale sembra essere stato conciliare le tempistiche cinematografiche con quelle dell’azienda.
Progetto partito sotto spinta del direttore della fotografia Michele D’Attanasio che proprio in quei luoghi aveva girato un altro film, questo See You in Texas si è avvalso della collaborazione di un piccolo ma agguerrito team proprio per non disturbare la quiete della vita rurale; il risultato è una serie di inquadrature solo apparentemente disgiunte e che invece vanno pian piano a comporre il ritratto di una vita insieme.
Consigliatissimo.
VOTO:
4 Bucoliche e mezza
Titolo originale: See You in Texas
Regia: Vito Palmieri
Anno: 2016
Durata: 76 minuti
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Mi piacerebbe vederlo. Sai se è uscito in DVD (finora le mie ricerche non hanno avuto esito) o se si può scaricare legalmente da qualche parte?
Non ne ho idea. Io l’ho visto in arena a Roma. E’ un’opera piccola quindi dubito si possa trovare facilmente.
Ciao sono silvia… volevo dirvi che il film ora si trova su Rai play nella sezione documentario ..
ciao Silvia, grazie della dritta!
a quando un seguito? siamo tutti curiosi di sapere come si evolve la storia!
🙂