Earl Sinclair è un megalosauro antropomorfo che vive la vita del perfetto coglione sottoposto dentro una società classista e piramidale che lo fa uscire di capoccia ogni giorno.
L’unico sfogo di questo dinosauro qualunque resta il pestare di botte moglie e figli quando torna a casa la sera, colmo d’alcol e urina, prima di defecare in un generoso atto d’amore sopra l’infante di casa, il piccolo Babymerda.
Me lo ricordavo molto meglio.
E come me, sicuramente anche te che sei cresciuto a pane e ceffoni avevi un’idea edulcorata e quasi fantastica di questo mondo pupazzoide al cui interno navigavano personaggi deformed dal gran sorriso.
E invece niente: siamo di fronte all’elogio dell’abuso domestico, del più vile servilismo cattolico impregnato di odio razziale.
Questo telefilm andrebbe segnalato al Moige e cancellato dal ricordo umano in una dannatio memoriae senza fine che lo elevi ad agnello sacrificale di una società sull’orlo della decadenza post-adolescenziale.
E comunque è abbastanza noioso.
VOTO:
2 Publius Septimius Geta
Titolo originale: Dinosaurs
Creatori: Michael Jacobs, Bob Young
Stagione: prima
Anno: 1991
Durata: 5 episodi da 25 minuti