1997: Fuga da New York (1981)

1997: Fuga da New York (1981)

John Carpenter è uno dei pochi registi che ha avuto il privilegio di poter mettere il proprio nome sulla locandina dei suoi film, ogni santa volta, prima del titolo.
E John Carpenter’s Escape from New York non fa eccezione.

Dopo Halloween e The Fog, finalmente entra in scena Kurt Russel, attore feticcio di Carpenter (con lui ha girato The Thing, Elvis e Fuga da Los Angeles) che con la sua imitazione di Clint Eastwood, orbo e palestrato, ha regalato ai posteri uno dei protagonisti più iconici del cinema americano.

1997: Fuga da New York (1981)
Snake Plissken

Snake è un anti-eroe, ex militare pluridecorato datosi alla criminalità ed al nichilismo postmoderno; un personaggio spocchioso, sicuro di sè, lupo solitario, roccioso, che decide di recuperare il presidente degli Stati Uniti d’America dalla prigione a cielo aperto instaurata a New York solo perché vuole salvarsi la pelle.
La politica lui la rivomita quando gli viene servita e l’unica legge che segue è la propria, non per egoismo, ma per profonda delusione politico-emotiva.

Ed è questa la grandezza di questo film, di questo Snake e del cinema di Carpenter in generale: prendere i generi americani classici, gli stereotipi, i personaggi dati per scontati e ribaltarne completamente i paradigmi, dare loro nuova linfa vitale spostandoli dall’asse del male capitalista-reazionario alla John Wayne, per metterli invece nel recinto dei poeti morti di dolore con un coltello nel petto e dei musicisti affogati nel loro vomito mentre sognavano la fine dei nazionalismi.

PS: pare che la battuta “Ti credevo morto”, pronunciata spesso nel film alla vista di Snake e diventata uno degli elementi più caratterizzanti del film, fosse un omaggio ad un amico di Carpenter di nome Plissken che una volta era stato proprio creduto morto.

VOTO:
4 morti

1997: Fuga da New York (1981) voto

Titolo originale: Escape from New York
Regia: John Carpenter
Anno: 1981
Durata: 99 minuti

Autore: Federico Del Monte

I was Born, I Live, I will Die

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