Simon Leviev è un truffatore liberal-capitalista.
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Simon Leviev è un truffatore liberal-capitalista.
Simon Leviev è un truffatore liberal-capitalista.
Simon Leviev è un truffatore liberal-capitalista.
Simon Leviev è un truffatore liberal-capitalista.
Un pezzo di merda che, in una società più giusta, sarebbe processato in piazza dal tribunale del popolo per crimini contro la persona e il convivere civile e quindi, dopo un’infinita serie di calci in culo per le strade cittadine, verrebbe impiccato per i coglioni finché morte non ci separi.
E invece uno così, con gli abiti firmati e la voglia di far baldoria nei locali giusti e la guardia del corpo e le storie instagram e i ristoranti costosissimi e una cultura da cabarettista, incarna perfettamente quell’ideale liberal-capitalista che la società di merda in cui ci troviamo non fa altro che glorificare dal glory hole in cui la madre vostra tira pompe a destra e manca come non ci fosse un domani.
Interessante documentario sul personaggio Simon Leviev che, nato Shimon Yehuda Hayut da una famiglia di sporchi e insipidi religiosi che hanno indubbiamente piantato il seme della gramigna che è loro figlio, si è distinto per numerosi crimini ai danni di donne sole e con poco cervello che gli hanno prestato decine se non centinaia di migliaia di euro pensando d’aver trovato il principe azzurro e invece avevano trovato il Capitalismo.
Un film non male.
Invece voi, figli di mignotta liberali, venite qui che vi faccio un culo come una capanna.
Troie del sistema ingorde di sperma monetario, vi ci strozzo con quel boccone rancido.
VOTO:
3 troie del sistema ingorde e mezza
Titolo: The Tinder Swindler
Regia: Felicity Morris
Durata: 1 ora e 54 minuti
Compralo: https://amzn.to/3tEr0dx
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