Sole negli occhi (2001)

Sole negli occhi (2001) featured

Il trentenne Marco è (probabilmente) un omosessuale represso completamente bloccato in un misero infantilismo da quando in giovine età fu beccato dal padre mentre a casa faceva della non meglio identificata roba zozza.
Arrivato a Rimini per dissuadere il genitore dalla vendita di una casa, Marco finisce per accoltellarlo malamente in un premeditato impeto di voglia di indipendenza.
I restanti 3 quarti del film seguono il percorso emotivamente liberatorio e praticamente involutivo del patricida il quale, cercando di eludere le indagini, fa in realtà tutto pur di farsi beccare.

Sole negli occhi (2001)

Interessantissimo dramma familiare di un individuo ironicamente solo come un cane che si distacca fortemente dalla solita melma italica per giungere su sponde molto più intellettuali e forestiere.

Il film parte in maniera furente e già dal primo minuto si capisce la portata dell’opera; tutta la sequenza iniziale poi è un assoluto capolavoro teatrale entro il quale Gifuni prende il volo grazie ad una recitazione contenutissima e precisa secondo la quale anche un’intonazione o un lieve sorriso possono e devono sorreggere la trama.
Qui infatti si lavora molto per sottrazione e tutto, dalle interpretazioni alla messa in scena, dalla scenografia alla fotografia, è centellinato in maniera tale che ad emergere non siano i virtuosismi del regista egocentrico alla Sorrentino il quale ho scoperto recentemente non paga gli straordinari al suo assistente alla regia pezzo di merda spilorcio figlio di un cane, ma bensì la storia di un pericolosissimo timido spilungone mai cresciuto.

VOTO:
4 Sorrentino ladro

Sole negli occhi (2001) voto

Titolo inglese: Empty Eyes
Regia: Andrea Porporati
Anno: 2001
Durata: 90 minuti

I film sono visti rigorosamente in lingua originale.
Se ti senti offeso, clicca qui

Autore: un Film una Recensione

I was Born, I Live, I will Die

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *