Cosa c’è di peggio di un francese che cerca di parlare napoletano?
Semplice: un francese che parla napoletano sul grande schermo!
Negli anni ’70 a Marsiglia c’era una banda di malviventi che esportava eroina a New York ficcandola negli interstizi delle macchine che venivano imbarcate sulle navi container; il giudice Pierre Michelle, sfidando le intimidazioni e un sistema corrotto fino al midollo, cercò di mettere un freno a quello scempio chiamato mafia…rimettendoci le penne.
The Connection, basandosi su questi eventi reali, cerca invano di dire qualcosa di originale nell’affollatissimo panorama dei polizieschi rudi raschianti rovinati con i giudici bravi buoni boni contro i criminali cattivi cuore de mamma coglioni, e fallisce miseramente.
Senza un vero stile che lo contraddistingua se non una stanca stantia soporifera scopiazzatura di roba più valida tipo The French Connection che parla dei poliziotti che cercavano di beccare l’eroina quando arrivava a New York e privo del benché minimo guizzo artistico, questo film annoia dal primo al 135esimo sofferto minuto.
Ti odio Francia.
VOTO:
2 ghigliottine e mezza
Titolo originale: La French
Regia: Cédric Jimenez
Anno: 2014
Durata: 135 minuti
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