Il titolo gioca sull’omofonia del termine “Bin” in Hindi (senza di) e il Bin di Osama Laden; il risultato è quindi “Senza di te, Bin Laden”.
Ed è precisamente questo il punto dell’intera questione posta, un po’ a latere per la verità, all’interno del film: come sarebbe la vita di Ali Hassan, giovane e bel giornalista pakistano che sogna l’America ma che si ritrova continuamente respinto all’ufficio immigrazioni statunitense di Karachi, se Bin Laden (e tutta la follia della guerra al terrore) di colpo scomparisse?
Il film gioca molto sulla comicità intrinseca della suddetta guerra al terrore, sulla smodata voglia dei pakistani di farsi una nuova vita in Usa (foss’anche come tassisti) e sull’America stessa (di gusto, anche se forse elementare, il folle briefing prima del bombardamento dell’Afghanistan con il generale che spiega le manovre usando disegni dei soldati supereroi che sconfiggono i mostri islamici).
Qui e là Tere bin Laden centra il segno, come la “confessione” del generale che praticamente ammette che hanno bombardato, ucciso e creato scompiglio senza una solida vera ragione, ma l’impressione generale per un pubblico internazionale è quella di una commedia basata su logiche da serial televisivo (vedi Scrubs e compagnia bella) e che quindi risente della stiracchiatura temporale a un’ora e mezza (invece dei soliti 25 minuti) e del meccanismo dell’eccesso e della ripetizione per provocare comicità (le continue interviste all’ambasciata USA ne sono un ottimo esempio) che vanno bene in tv ma diventano bambinesche sul grande schermo.

Tere Bin Laden è però un prodotto da apprezzare nell’ambito del panorama indiano: una piccola produzione che ha puntato più sulla storia che su grandi attori e brillantini; e ciò nonostante ha sbancato i botteghini rifacendosi ampiamente dei costi di produzione (€930.000) e portando a casa €2.400.000.
Un segnale per Bollywood che punta ancora su schemi collaudati fatti di super stars, tiratissmi e sbrillantati balletti smerdosi e una serie di battute che girano tutte intorno ai luoghi comuni (così da non offendere nessuno e massimizzare il bacino di utenza).
VOTO:
3 bacini
Titolo originale: Tere Bin Laden
Regia: Abhishek Sharma
Anno: 2010
Durata: 95 minuti
Se ti senti offeso, clicca qui