Nella ridente Los Angeles degli anni ’80, i bambini scompaiono come i calzini nei cassetti e spesso, come i calzini nei cassetti, vengono ritrovati dopo settimane brutalmente divisi, buttati ad un angolo e appallottolati come carta straccia con cui ti ci sei soffiato il naso.
In questo miasma urbano, Chandler Jarrell cerca di metterci una pezza col suo lavoro d’investigatore privato specializzato in giovani scomparsi e, girando la città armato di manifesti di carta (materiale scelto non a caso) con impressa l’immagine dei desaparesidos della società dei consumi, porta avanti la sua personale croce di figlio di mignotta.
A sconvolgere questa sua “bella” vita arriverà una ragazza asiatica con delle puppe non indifferenti che lo convincerà a mettere le sue doti investigative al servizio del Tibet libero e del buddismo maschilista tentando di salvare un dio-bambino rapito da un demonio con l’accento inglese.
Filmetto tipicamente anni ’80 con un Eddie Murphy poco incline a fare il buffone e più intento a distanziarsi dal ruolo d’attore comico per abbracciare un più mainstream e redditizio “blockbuster’s main hero”; decisione che gli costerà cara visto che questo segna forse anche l’inizio della fase discendente della macchina stampa soldi chiamata Eddie Murphy…
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…d’altra parte come biasimarlo quando ti offrono così tanti dindini da rotolartici dentro mille e una notte assieme ad un esercito di prostitute vietnamite rivestite d’oro che neanche l’Islam ti offre come ricompensa?
Anche se è stato in parte stroncato dalla critica per delle evidenti lacune logico narrative, il film svolge bene il suo compitino e non annoia.
L’unica cosa che lascia l’amaro in bocca però è che lo stesso anno usciva quel capolavoro assoluto chiamato Big Trouble in Little China, ironia della sorte con due attori dalle fattezze asiatiche presenti sia qui che lì (James Hong – David Lo Pan e Victor Wong – Egg Shen); un bellissimo film per certi versi simile, per tematiche ed influenze orientali, che fu clamorosamente stracciato al botteghino da questa pellicola evidentemente modesta.
VOTO:
3 calzini
Titolo originale: The Golden Child
Regia: Michael Ritchie
Anno: 1986
Durata: 94 minuti
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